Le edizioni Pliniane della Biblioteca Comunale di Como

Como, città natale di Plinio il Vecchio (23-79 a.D.) e di suo nipote Plinio il Giovane (ca. 61-114 a.D.), celebra i duemila anni dalla nascita del celebre naturalista con un ciclo di esposizioni dedicate alla Naturalis Historia e ai Plinii in generale. Chiara Milani, direttrice della biblioteca comunale P. Borsellino e autrice di numerosi saggi a carattere bibliofilo, ne ha parlato all’Aldus Club.

Tra i libri di grande qualità letteraria e artistica del Fondo Antico della Biblioteca civica di Como, un nucleo ragguardevole per consistenza e qualità è rappresentato dalle edizioni a stampa della Naturalis Historia di Plinio provenienti soprattutto da donazioni Otto-novecentesche, tra le quali 8 incunaboli, 59 edizioni del sedicesimo secolo, 24 edizioni del secolo seguente.

In occasione delle celebrazioni del bimillenario pliniano, la Biblioteca ha organizzato un ciclo di esposizioni per valorizzare gli esemplari posseduti, narrando la storia editoriale, la qualità delle illustrazioni, le caratteristiche di esemplare – note particolari, una raffinata legatura, un incunabolo miniato.

Prendendo spunto dalla prima mostra chiusa il 30 luglio di questo anno, Chiara Milani propone un excursus tra gli esemplari esposti e cenni alle prossime esposizioni. Oltre alle edizioni della Naturalis Historia, ha mostrato alcuni celebri commenti, in particolar modo di eruditi comaschi, gli appunti inediti di Giambattista Giovio per una bibliografia di Plinio il Vecchio e due tra i trattati che attestano la contesa tra Como e Verona, protrattasi per secoli, sul luogo di nascita di Plinio il Vecchio.

Chiara Milani, laureata in filosofia all’Università statale di Milano, specializzata in management della cultura, sta concludendo il dottorato di ricerca in Beni culturali, formazione, territorio, Università Tor Vergata, Roma. Attualmente è direttrice della biblioteca comunale di Como P. Borsellino, impegnata in particolare nella tutela e valorizzazione del patrimonio archivistico e bibliografico, nell’organizzazione di eventi culturali, mostre e convegni.  Per promuovere la storia del libro presso i giovani ha ideato attività dedicate, tra le quali Libri antichi misteri garantiti, laboratorio divenuto un taccuino, scritto con altri, e pubblicato in due edizioni da Carthusia (2011 e 2013).

Ha insegnato biblioteconomia all’Università dell’Insubria, pubblicato ricerche, bibliografie tematiche, articoli di storia della cultura e di storia di genere, ma anche plaquette di prosa e poesia: il libro d’artista Cambiamenti, 2016 (illustrazioni di Elena Borghi) e Come riordinare la vostra Biblioteca, divertissement pubblicato nel 2017.

È vicepresidente del Centro Studi Massimo Bontempelli di Roma, presidente del CIRE-Centro Insubrico Ricerche Etnostoriche; membro del Centro Speciale di Scienze e Simbolica dei Beni Culturali, Dipartimento DISAT, Università degli Studi dell’Insubria. Il suo ultimo saggio è Vi racconto i vostri libri (NewPress, 2020)


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